m

This is Aalto. A Professional theme for
architects, construction and interior designers

Call us on +651 464 033 04

531 West Avenue, NY

Mon - Sat 8 AM - 8 PM

Top
m

Guida alla scelta dei vetri per le finestre

  |  Blog   |  Guida alla scelta dei vetri per le finestre

Nella scelta degli infissi ci sono molti aspetti da considerare: per avere un infisso che si sposi perfettamente alle proprie esigenze, non è necessario solo scegliere il materiale con cui è composto, ma anche la tipologia dei vetri che si installano, che devono garantire una certa prestazione a livello di efficienza energetica ed in termini di sicurezza. Utile contro il caldo, il freddo, il sole ed i rumori esterni, il vetro degli infissi va scelto con cura, perché è l’elemento principale che compone la finestra, occupando la superficie dell’infisso per circa il 70%. Il vetro quindi è il materiale che entrerà maggiormente a contatto con l’area esterna: ciò vuol dire che la scelta di un vetro di ottima qualità, comporta sicuramente un investimento economico maggiore, ma assicura un’efficienza energetica notevole e, conseguentemente, ridotte spese sulle bollette di luce e gas (riscaldamento e raffrescamento). Ma come scegliere i vetri per finestre che più rispecchiano le proprie necessità? Quali tipologie esistono?

Le tipologie di vetri per infissi esistenti: come scegliere il migliore

Sul mercato si trovano diverse tipologie di vetro per infissi, tutte atte ad ottenere risultati differenti, in base alle proprie esigenze. Le tipologie sono differenti, e variano a seconda della forma, dello spessore e del lavoro che devono compiere. La scelta della composizione più idonea del vetro, deve ricadere su fattori fondamentali come:

  • Isolamento termico;
  • Trasmissione di energia solare;
  • Isolamento acustico;
  • Sicurezza e resistenza;
  • Resistenza ad effrazioni.

Le diverse tipologie variano a seconda della forma e dello spessore: si trovano i vetri per infisso singolo, a doppia camera d’aria o vetrocamera. Per quanto riguarda l’efficienza e la tipologia di vetro, rispetto al compito da svolgere, si trovano vetri fonoassorbenti, blindati, riflettenti, stratificati, autopulenti, basso-emissivi e vetri strutturali. Vediamo nel dettaglio le diverse tipologie, in termini di struttura e di performance.

Le tipologie di vetri per finestra: forma e spessore

Il vetro singolo. Il vetro più utilizzato è quello per infisso singolo, soprattutto perché è il più economico: non offre un grande vantaggio dal punto di vista dell’efficienza energetica, poiché è poco isolante a livello termico. Si risparmia sul prezzo dell’infisso, per pagare dopo sui costi della bolletta.

Il doppio vetro (vetrocamera). Il doppio vetro è una tipologia di vetro per infissi e finestre, formato da due lastre di vetro, separate tra di loro attraverso dei distanziatori. Tra i due vetri è presente quindi una camera d’aria a prova di umidità (poiché è utilizzata aria secca per riempire lo spazio, prima di chiuderlo). Lo spazio presente all’interno della camera tra i due vetri, può anche essere occupato da un gas, più performante, nei casi di bisogno di isolamento termico maggiore, come ad alta quota. La tipologia a doppio vetro, è la migliore da un punto di vita di isolamento termico, ma anche acustico. Il vetro con vetrocamera può anche essere basso-emissivo, composto da più vetri e più camere, e trattato con gas e ossidi metallici, per migliorare l’efficienza termica. Il prezzo di queste tipologie di vetri varia a seconda dell’efficienza energetica: in generale costano di più dei vetri singoli, ma garantiscono migliori prestazioni e risparmi sulle bollette.

I vetri ed il loro utilizzo in base alle esigenze

La struttura dei vetri per finestre, come visto, può essere singola, o formata da una o più camere d’aria, separate tramite distanziatori. I vetri per gli infissi, vanno scelti, però, prestando anche particolare attenzione alla funzione da svolgere. I vetri, infatti, possono essere trattati in modi diversi, così da garantire differenti destinazioni di utilizzo e compiti.
Il vetro blindato, ad esempio, è un vetro in grado di garantire una sicurezza senza eguali, rispetto alle effrazioni, capace di resistere anche a forti azioni meccaniche; i vetri termici lavorano per riuscire a far entrare maggiormente i raggi solari all’interno della casa nel periodo invernale, riflettendoli meno sulla superficie vetrata, ed al tempo stesso, limitando l’irraggiamento all’interno durante i caldi periodi estivi.
I vetri fonoassorbenti hanno una lavorazione speciale che gli permette di assorbire in modo più performante i rumori della città e l’eccessivo inquinamento acustico. I vetri stratificati sono composti da più lastre, nel quale vengono inseriti dei film plastici, che servono in caso di rottura accidentale, così da tenerne incollati i frammenti.
E ancora, esistono anche i vetri autopulenti che, trattati con biossido di titanio fotocatalitico, riescono ad autopulirsi attraverso la luce del sole, che decompone lo sporco, e la pioggia che elimina via i residui con più facilità e senza lasciare tracce di sporco. Il vetro strutturale è utilizzato solitamente per fenestratura di grandi dimensioni: incollato tramite una speciale colla strutturale, questo vetro diventa un corpo unico e portante, in grado di funzionare come finestra antiscasso e di durare tantissimo tempo.

Per ricevere una consulenza e saperne di più per la scelta dei vetri degli infissi, noi di Renzetti SRL siamo pronti a fornirvi un preventivo e tutte le informazioni di cui avete bisogno. Veniteci a trovare anche nel nuovo showroom!