Come scegliere gli infissi per la casa? Quali sono i criteri per orientarsi verso un certo tipo di materiale piuttosto che altro? Legno, pvc, alluminio, combinazioni ibride, ma anche tipo di isolamento termico e del rumore e, non da ultimo, costi e design. In questo articolo una breve guida per capire come orientarsi nella scelta.
Che sia durante la ristrutturazione di una vecchia casa o che si stiano decidendo le finiture per la nuova abitazione in costruzione, si arriva a dover scegliere infissi e serramenti, il che può risultare un po’ più complicato di quanto si pensi; intanto è bene specificare che per infissi si intendono i telai che andranno a costituire porte, vetrate, finestre e porte-finestre, mentre i serramenti sono tutti quegli elementi mobili che andranno ad inserirsi appunto negli infissi. Questi vengono prodotti in diversi materiali e anche le fasce di prezzo sono molto variabili: si va dai 400 fino ai 1500 euro a seconda di molteplici fattori che incidono sul costo finale. Bisogna inoltre considerare il capitolo design e soprattutto l’ambiente ove gli infissi andranno montati, perché ogni materiale ha le sue peculiarità ed è specifico per assolvere a determinate funzioni. Andiamo ad esaminare le varie tipologie, per capire quale può essere la combinazione più adatta alle proprie esigenze.
Caratteristiche infissi in legno: cosa sono
Il legno è il più classico dei materiali e il più tradizionalmente usato per costruire infissi, ma non a caso: questo elemento è infatti resistente, esteticamente piacevole ed isolante, ed è stato utilizzato come materia principe fin dal passato; bisogna subito sfatare un falso mito che circola riguardo a detto materiale e cioè che il legno abbisogni di molta manutenzione; in realtà la ricerca sulle vernici ha fatto passi da gigante negli ultimi decenni, e le finestre trattate con vernici ad acqua garantiscono dai 7 fino ai 15 anni di qualità, a seconda ovviamente del ciclo di lavorazione. Ciò che danneggia la vernice è la polvere che, bagnata dall’acqua e seccata al sole, provoca reazioni che corrodono la vernice stessa; con una semplice pulizia esterna effettuata regolarmente, con prodotti idonei, si scongiura detto procedimento. Il legno è poi un materiale biologico (ovviamente se vengono rispettate le norme atte a tutelare l’impatto sull’ambiente), dona calore e profumo, i valori di isolamento sono ottimi, offre massima flessibilità per le lavorazioni e le colorazioni ed infine può essere lavorato insieme all’alluminio. Il rapporto qualità/prezzo di un infisso in legno è quindi sicuramente buono.
Caratteristiche infissi in pvc: cosa sono
Il pvc è un materiale che non conduce naturalmente ed è quindi ottimo per realizzare ad esempio finestre perché ha un taglio termico naturale; cosa significa questo? Vuol dire che in presenza di una temperatura esterna di zero gradi e una interna di venti gradi, all’esterno il pvc sarà freddo al tatto, ma all’interno vi sarà sensazione di calore e, non essendoci contatto tra fuori e dentro, non si manifestano muffe e condense. Il pvc è molto valido anche a livello acustico perché il telaio e l’anta sono formate da più camere d’aria che unite ad un vetro specifico per l’acustica impediscono al rumore di entrare all’interno. Il pvc non necessita assolutamente di manutenzione e quindi il rapporto qualità prezzo è ottimo. Ovviamente si parla di prodotti di qualità certificata di cui si ha garanzia di buon funzionamento solo se proveniente da aziende specializzate nel settore.
Caratteristiche infissi in alluminio: cosa sono
Va detto che l’alluminio può essere a taglio freddo o a taglio termino: il primo è un conduttore, che trasmette all’interno la temperatura che è all’esterno, quindi il ghiaccio quando è freddo e il calore quando è caldo: ciò significa che ad esempio se all’esterno ci sono zero gradi e all’interno venti, il freddo incontrando il caldo attraverso la finestra forma la condensa, che poi diventerà muffa. Per far in modo che l’infisso in alluminio a taglio termico non conduca bisogna inserire tra i profili interno ed esterno un isolante; per raggiungere valori termici paragonabili al pvc o al legno, questo isolante deve essere abbastanza spesso e di conseguenza le dimensioni del serramento possono diventare importanti e possono incidere sui prezzi finali, che risulteranno sempre inferiori rispetto al pvc o al legno ma che faranno aumentare i costi a livello energetico, sia per il raffreddamento che per il riscaldamento della casa. Il rapporto qualità prezzo quindi è buono, a patto che tutti gli elementi utilizzati siano di qualità e che le esigenze dell’ambiente ove saranno installati gli infissi in alluminio siano consone al materiale stesso.
Come scegliere l’azienda giusta
Dopo aver compreso le caratteristiche principali dei vari tipi di infissi, è sempre bene sottolineare che qualunque prodotto si vada a scegliere deve provenire da aziende esperte nella produzione e che offrono garanzie qualitative certificate; orientarsi verso attività che operano nel campo da diverso tempo sarà una scelta vincente. Vi sono aziende che nascono come ditte per grandi progetti, come Renzetti s.r.l, e che possono offrire soluzioni anche a privati, forti di esperienza decennale nel settore della produzione di infissi e serramenti di qualità termoisolati in alluminio, acciaio, pvc e serie miste. Si può visitare il nuovissimo showroom in Viale Europa, 126/128, a Spoltore nella città di Pescara, e chiedere consulenza agli esperti dell’azienda, che aiuterà nella scelta della migliore soluzione da adottare, anche per la propria casa.